Anello delle Balze di Cesare

Variante Percorso Fondovalle

Difficoltà: E (Escursionistico)

Dal Rifugio Alpetto si prende il sentiero che conduce al Rifugio Quintino Sella (sentiero V24), la cui percorrenza è stimata in un'ora e trenta minuti. Raggiunto il rifugio, si procede in discesa verso il Vallone di Prato Fiorito, dapprima mediante una serie di tornanti e successivamente lungo il fondo del vallone stesso, fino a raggiungere l'intersezione con il sentiero proveniente dal Colle Fourcion (sentiero V9). Tale tratto richiede circa un'ora e venti minuti ed è segnalato da un'apposita palina. In corrispondenza del bivio, si segue l'indicazione a destra per il Rifugio Alpetto, risalendo in direzione di Piano Radice. Si attraversa l'intera estensione di Piano Radice fino a intercettare il sentiero che giunge da Crissolo (tempo stimato: quaranta minuti, segnalato da marcature su un ammasso roccioso). A questo punto, si procede svoltando a destra, costeggiando la cresta delle Rocce Sbiasere, per poi discendere nuovamente verso il Rifugio Alpetto (tempo stimato: trenta minuti).

Si può abbinare l’escursione ad anello con la salita a Viso Mozzo (dal Rifugio Quintino Sella in poco meno di un'ora) mentre da Piano Radice con un breve tratto aggiuntivo si può raggiungere la cima di Rocca Nera.

Variante Percorso in Quota

Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti)

L'inizio del percorso è il medesimo. Dal Rifugio Quintino Sella, si prosegue costeggiando sulla sinistra il Lago di Costagrande fino a raggiungere l'imbocco del sentiero, identificabile dal passaggio tra due formazioni rocciose. Il percorso in sé non presenta particolari difficoltà tecniche; tuttavia, sono state predisposte delle catene nei tratti considerati più critici per assicurare la progressione. Questa variante aggiunge circa trenta minuti al tempo di percorrenza rispetto al tracciato di fondovalle. Il tragitto conduce all'intersezione con il sentiero proveniente dal Colle Fourcion, e si prosegue in discesa fino al bivio che riconduce al sentiero V9, il quale ha origine dal Rifugio Quintino Sella. Il sentiero di discesa è il medesimo della variante fondovalle.

Anello di Piano Radice

Difficoltà: E (Escursionistico)

Dal Rifugio Alpetto si procede attraversando il ponte in pietra che valica il Rio Alpetto. Dopo un breve tratto, si imbocca il sentiero di sinistra (indicato da una palina segnaletica), il quale ascende a mezza costa in direzione di Piano Radice. Giunti a Piano Radice, è possibile effettuare una deviazione opzionale verso Rocca Nera per godere di una vista panoramica sul Vallone di Prato Fiorito. Successivamente, si ritorna sul tracciato originario per discendere lungo il versante in direzione del Monte Tivoli / Bric Arpiol. Immediatamente prima di un ammasso roccioso, sulla destra si diparte il sentiero di ritorno. Questo sentiero percorre inizialmente la testata del vallone proveniente da Paschie per poi sbucare a mezza costa sul Vallone dell'Alpetto. Dopo un tratto caratterizzato da leggeri saliscendi, esso si congiunge con il sentiero V6, che origina dal parcheggio di Meire Dacant e conduce infine al Rifugio Alpetto.

Anello del Vallone di Bulè

Difficoltà: E (Escursionistico)

Dal Museo dell'Alpetto, si prende a sinistra il sentiero che conduce al Colle di Luca. Raggiunto il primo valico a circa 2400 m di altitudine, il Colle del Lu, si procede in discesa verso l'Alpe Bulè (2000 m). Dall'Alpe Bulè, si imbocca il sentiero di sinistra che costeggia il Rio Bulè sulla sua destra idrografica. Dopo una sezione in piano, il percorso scende con una serie di tornanti a fianco della cascata, fino a raggiungere un ponte in legno. Attraversato il ponte, si risale con un tratto a mezza costa fino alla Croce Bulè (dove è collocata una lapide commemorativa partigiana). Da qui, si procede in discesa sul versante destro, giungendo infine alle Meire Dacant. Dalle Meire Dacant, si origina il sentiero che risale e conduce al Rifugio Alpetto.

Anello del Colle di Luca

Difficoltà: E (Escursionistico)

Dal Museo dell'Alpetto, si procede imboccando a sinistra il sentiero diretto al Colle di Luca. Una volta raggiunto il primo valico, il Colle del Lu (altitudine 2400 m), si scende in direzione dell'Alpe Bulè (altitudine 2000 m). Da questo punto, si prosegue diritto verso il Colle di Luca. Seguendo il sentiero che si dirama sulla sinistra è possibile ascendere alla Punta Rasciassa (altitudine 2600 m), con un tempo di percorrenza aggiuntivo di circa 30 minuti. Tale deviazione offre un punto panoramico sulla sezione occidentale della catena del Monviso. Dopo essere ridiscesi, si imbocca il sentiero che conduce al Passo Gallarino (altitudine 2700 m, tempo di percorrenza circa 2 ore). Dal Passo Gallarino, è possibile effettuare una visita al Bivacco Bertoglio. Successivamente, si procede sulla via del ritorno verso il Rifugio Alpetto, prendendo il sentiero che discende in direzione del Rifugio Quintino Sella e, poco dopo, la deviazione sulla sinistra (tempo di percorrenza stimato 1 ora e 30 minuti).

Anello dei Laghi di Bulè

Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti)

Dal Museo dell'Alpetto si procede imboccando il sentiero in direzione del Colle di Luca, svoltando a sinistra. Raggiunto il primo valico, il Colle del Lu (altitudine 2400 m), si scende verso l'Alpe Bulè (altitudine 2000 m, tempo di percorrenza circa 1 ora). Superata l'Alpe, si prende sulla destra un sentiero non segnato che in pochi minuti conduce ai primi due laghi. Dopo un breve tratto in piano, il tracciato riprende in salita e, tramite una serie di tornanti, arriva a un pianoro dove è situato il Lago Superiore di Bulè (2268 m). Alla sinistra del Lago Superiore, si imbocca un sentiero sulla sinistra, che attraverso tracce e ometti, si ricongiunge al sentiero principale che dal Colle di Luca porta al Passo Gallarino (2700 m, tempo di percorrenza per il ricongiungimento circa 2 ore). Dal Passo Gallarino, si intraprende la via del ritorno verso il Rifugio Alpetto, seguendo il sentiero che discende in direzione del Rifugio Quintino Sella e, poco dopo, prendendo la deviazione sulla sinistra (tempo di percorrenza stimato circa 1 ora e 30 minuti).

Anello del Quintino Sella

Difficoltà: E (Escursionistico)

Dal Museo dell'Alpetto si imbocca il sentiero sulla destra (indicato da apposita segnaletica) che conduce in direzione del Rifugio Quintino Sella. In prossimità del bivio B7/B24, si devia a sinistra. Dopo un breve tratto in salita, il percorso prosegue su un falsopiano fino a congiungersi con l'itinerario proveniente direttamente dal Rifugio Quintino Sella. Successivamente, dopo una breve serie di tornanti, si valica il Passo Gallarino (2700 m, ascensione in circa 1 ora e 30 minuti). Dal Passo Gallarino, si procede in discesa dritti al Rifugio Quintino Sella (circa 1 ora e 30 minuti). Il ritorno al Rifugio Alpetto avviene ripercorrendo il sentiero B7.